Deposizione di Schifani per i fatti mafiosi di Villabate

giovedì 22 maggio 2008









Mandante, Manganello e Beneficiario

un noto (noto per luce riflessa) "manganello a libro paga" iscritto all'Ordine dei giornalisti e che riempie le colonne di un Giornale con le parole del Padrone spacciandole per sue, mentre di suo son riconoscibili solo gli insulti che lo rappresentano e lo distinguono nella magniloquenza di un'originalità supposta quanto palesemente inconsistente, ha vomitato qualche giorno fa un articolo nel quale, tra l'altro, nel comico e fallito tentativo di "risponderti nel merito" sul Caso Schifani, tra una decina di migliaia di battute che faranno la storia del giornalismo ma solo quello che lui stesso rappresenta, ha scritto che la faccenda Schifani e i fatti di Villabate: "Sono irrilevanti perché stiamo parlando di persone che Renato Schifani ha frequentato 30 anni fa (nel 1979) e che solo 18 anni dopo sono state riconosciute come mafiosi: basti che gli dei di Travaglio, i magistrati, non hanno mai interrogato né accusato Schifani per questa faccenda".

Ebbene, naturalmente (ma che lo dico affà?) è falso!

Esiste infatti almeno una registrazione della deposizione di Schifani, che è quindi stato sentito dai magistrati.
Questo il link:


Non la faccio troppo lunga; vi invito ad ascoltare questo documento trasmesso già a suo tempo e riproposto qualche giorno fa da RadioRadicale nello Speciale Giustizia:
(dal minuto 16 in avanti è presentata la deposizione di Schifani al processo dei fatti mafiosi di Villabate - Nel programma è stato intervistato anche Peter Gomez).

Altri collegamenti a corredo e a documentazione:



Buon ascolto e buona lettura

Ciao, Bumbury.

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